giovedì 21 gennaio 2016

La questione corporea nell’adolescente

(La presente immagine è tratta dal sito http://www.alfemminile.com/donne-societa-diritti-della-donna/adolescenti-comportamento-problemi-adolescenza-d13897.html).

Il corpo non può essere considerato una cosa posseduta ma un campo di esperienza. Alcuni autori al riguardo fanno riferimento al concetto di schema corporeo (Sbattella, Castelli, Pini, 2015). Esso indica la costruzione neurofisiologica della rappresentazione corporea. Dobbiamo tuttavia considerare anche l’identità corporea. Essa rappresenta le caratteristiche e qualità che l’individuo attribuisce al proprio corpo.
A tale riguardo l’adolescente attraversa cambiamenti somatici e psicologici molto forti. Questi cambiamenti trovano un correlato nel campo relazionale e sociale in cui è inserito.
Le trasformazioni somatiche sono caratterizzate da una variabilità individuale. Nelle femmine lo scatto di crescita (spurth of growth) si manifesta in media due anni prima rispetto ai maschi (Sbattella, Castelli, Pini, 2015).
L’impatto psicologico di questi cambiamenti è variabile. Alcuni giovani incorrono nella cosiddetta aritmia evolutiva. Essa si manifesta quando nel corso dello sviluppo compaiono disarmonie nell’aspetto fisico.
Possono accadere anche anticipi o ritardi puberali. La precocità nello sviluppo ha effetti differenziati nei maschi e nelle femmine. Dal punto di vista psicologico, infatti, per i maschi in genere rappresenta un vantaggio. Per le femmine, invece, si verifica la situazione opposta.
Nel corso dell’adolescenza il giovane costruisce inoltre la propria identità di genere. Essa è composta da numerosi fattori. Essi sono l’aspetto biologico, soggettivo, cognitivo, sociale, educativo e culturale. Il giovane può ad esempio ravvisare delle differenze nel come si sente a livello soggettivo, nella sua valutazione cognitiva e nella rappresentazione sociale, che corrisponde a come pensa che gli altri lo vedano.
A tale riguardo numerosi autori pongono importanza al contesto di socializzazione in cui si inserisce lo sviluppo del ruolo sessuale (Huston e Alvarez, 1990).


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