(La presente immagine è tratta dal sito http://www.alfemminile.com/donne-societa-diritti-della-donna/adolescenti-comportamento-problemi-adolescenza-d13897.html).
Il corpo non può essere considerato
una cosa posseduta ma un campo di
esperienza. Alcuni autori al riguardo fanno riferimento al concetto di schema corporeo (Sbattella, Castelli,
Pini, 2015). Esso indica la costruzione neurofisiologica della rappresentazione
corporea. Dobbiamo tuttavia considerare anche l’identità corporea. Essa rappresenta le caratteristiche e qualità
che l’individuo attribuisce al proprio corpo.
A tale riguardo l’adolescente
attraversa cambiamenti somatici e psicologici molto forti. Questi cambiamenti trovano un correlato
nel campo relazionale e sociale in cui è inserito.
Le trasformazioni somatiche sono caratterizzate da una variabilità individuale. Nelle femmine
lo scatto di crescita (spurth of growth) si manifesta in media due anni prima
rispetto ai maschi (Sbattella, Castelli, Pini, 2015).
L’impatto psicologico di questi
cambiamenti è variabile. Alcuni giovani incorrono nella cosiddetta aritmia evolutiva. Essa si manifesta
quando nel corso dello sviluppo compaiono disarmonie nell’aspetto fisico.
Possono accadere anche anticipi o ritardi puberali. La precocità nello sviluppo ha effetti
differenziati nei maschi e nelle femmine. Dal punto di vista psicologico,
infatti, per i maschi in genere rappresenta un vantaggio. Per le femmine,
invece, si verifica la situazione opposta.
Nel corso dell’adolescenza il giovane
costruisce inoltre la propria identità
di genere. Essa è composta da numerosi fattori. Essi sono l’aspetto
biologico, soggettivo, cognitivo, sociale, educativo e culturale. Il giovane
può ad esempio ravvisare delle differenze nel come si sente a livello
soggettivo, nella sua valutazione cognitiva e nella rappresentazione sociale,
che corrisponde a come pensa che gli altri lo vedano.
A tale riguardo numerosi autori pongono importanza al contesto di socializzazione in cui si
inserisce lo sviluppo del ruolo sessuale (Huston e Alvarez, 1990).
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